SCUOLA, EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ, TEORIE GENDER
Milano, 9 novembre 2018 – Lavoriamo per garantire la trasparenza delle attività proposte ai bambini per evitare che sforino in lezioni ideologiche e traumatiche, per tutelare il ruolo centrale della famiglia e le scelte nelle più delicate fasi della crescita.
Di seguito il mio intervento sulla mozione con cui il Consiglio regionale chiede che il consenso informato sia sempre chiesto ai genitori, per tutte le attività curricolari ed extracurricolari riguardanti le tematichesensibili legate all’affettività e alla sessualità del fanciullo. Il modulo con cui la scuola chiede il consenso informato alle famiglie deve essere sempre puntuale e dettagliato: lo dobbiamo ai nostri figli e alla loro crescita sana e libera dalle ideologie gender.